Orbini Mauro. Il regno de gli Slavi, hoggi correttamente detti Schiavoni

Pesaro, Italia: Appresso Girolamo Concordia, 1601. — 473 p.Historia di don Mavro Orbini Ravseo, nella quale si vede l'origine quasi di tutti popoli, che furono della lingua slava, con molte, & varie guerre, che fecero in Europa, Asia, & Africa. In particolare veggonsi i successi de' rè, che anticamente dominarono in Dalmatia, Croatia, Bosna, Servia, Rassia, & Bvlgaria.
Censurato in tutto (in alcuni luoghi, pesantemente) dall'Inquisizione. Incastonato nel vitigno maculato macchiato del XVIII secolo, laterali rivestiti di fleuroni agli angoli, dorso dorato in scompartimenti. Con l'anonimo libretto armonioso, datato 1860, della Biblioteca Nord del Castello di Shirburn, proprietà di Thomas Augustus Wolstenholme Parker, sesto Conte di Macclesfield.The story of Don Mavro Orbini Ravseo, in which almost all peoples, slave languages, with many and different wars, have found themselves in Europe, Asia and Africa. In particular, we see the previously dominant success in Dalmatia, Croatia, Bosnia, Serbia, Russia and Bulgaria.
Censored throughout (in some places, heavily) by the Inquisition. Bound in 18th-century speckled calf gilt, sides panelled with fleurons at corners, spine gilt in compartments. With the anonymous armorial bookplate, dated 1860, of the North Library of Shirburn Castle, the property of Thomas Augustus Wolstenholme Parker, 6th Earl of Macclesfield.